Mazzette e assunzioni, anche Teknoservice nei guai: oltre 40 indagati
Tutto ruotava intorno alla Teknoservice, la ditta dei rifiuti che secondo gli inquirenti avrebbe innescato un sistema di favori: inadempienze contrattuali e ritardi abbonati in cambio di soldi, assunzioni e favori. La Procura di Napoli Nord ha indagato a lungo sulla società di raccolta rifiuti e sui comuni su cui si è posata la lente di ingrandimento, tutti del napoletano (Giugliano e Marano).
Due filoni in cui i magistrati hanno accertato pesanti erogazioni di denaro, sostegno elettorale, liste di candidati da assumere, regali esosi e che ha portato ad oltre 40 indagati. Lo riporta il Fatto Quotidiano. Il sindaco di Giugliano, del Partito Democratico, nel frattempo si è autosospeso.
Teknoservice da luglio opera anche a Cerignola e nei Reali Siti dopo aver vinto una gara da 108milioni di euro, che aveva generato un ricorso, poi ritirato, da parte delle ditte risultate non vincitrici.
Sento odore di manette” ATTENZIONE” ho la vaga impressione che il panettone qualcuno non lo mangia quest’anno ,cominciate ad andare in Svizzera .
Ormai è tutto illecitamente degradante è il denaro il potere