Bonito nel Consiglio di Amministrazione del GAL votato da un solo sindaco

Nel corso dell’assemblea del GAL Tavoliere, tenutasi a Cerignola nel pomeriggio di martedì 18 marzo, il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, è stato eletto componente del Consiglio di Amministrazione in rappresentanza degli enti locali. Non ci sarà alcuna fuoriuscita di Cerignola dal GAL, come aveva preannunciato Bonito, ma la soluzione politica, l’unica possibile, è stata quella battuta in questi mesi. Non senza frizioni, visto che ieri Bonito è stato votato da un solo Comune presente oltre Cerignola, ossia quello di Stornarella, mentre gli altri sindaci, per varie ragioni, non hanno partecipato all’elezione.
A gennaio scorso i sindaci di Stornarella, Stornara e Ordona avevano proposto Massimo Colia – in rappresentanza dei comuni- come membro del CDA dell’ente che si occupa di promozione del territorio gestendo 5.5 milioni di euro. Bonito, in minoranza, si era opposto a questa decisione minacciando l’uscita di Cerignola dalla compagine con la possibilità di perdere il pacchetto di fondi regionali. Dopo mesi di trattative – compresa una visita in ospedale al presidente Michele Emiliano che nei mesi scorsi è stato ricoverato a Foggia- si è giunti ad un punto di snodo. Quando si è trattato di votare, però, si è presentato solo il comune di Stornarella, che ha dato il placet al primo cittadino di Cerignola.
Il bubbone scoppiato a inizio gennaio, però, è stato un capolavoro di assenza di politica, con trattative condotte per un anno da Savino Bonito e dall’allora assessore Sergio Cialdella che hanno portato semplicemente allo scontro totale e alle offese palesi di Bonito ai sindaci che avevano osato metterlo in disparte.
Il consiglio di amministrazione quindi è composto da Nicola Faccilongo, Lucia La Torre, Gennaro Santorufo e Giuseppe Sinerchia.
“Ritengo questa nomina doverosa, poiché Cerignola, sia per estensione territoriale che per rilevanza economica, rappresenta il fulcro delle realtà del Basso Tavoliere. È quindi giusto che la città, di cui mi onoro di essere sindaco, abbia un’adeguata rappresentanza all’interno del Consiglio di Amministrazione del GAL Tavoliere. Sottolineo che questa scelta risponde alla necessità di garantire la giusta rappresentanza in un organismo di fondamentale importanza”, ha dichiarato il sindaco Francesco Bonito.
Questa è la dimostrazione che ormai fa parte del trapassato remoto di questa città. Alle regionali raccoglierà quello che ha seminato, cioè nulla….il pd e piemontese…..prascen a caten…ahahahaha