VIDEO | Non solo furti d’auto, ma anche nelle tombe: “È ingiusto”

Questa mattina, il cimitero di Cerignola ha assistito a un increscioso atto di vandalismo. Un uomo e una donna sono stati ripresi dalle telecamere mentre frugavano tra le tombe.

Le immagini dei filmati mostrano chiaramente i due protagonisti intenti a prelevare oggetti dal loculo. L’episodio, considerato da molti come l’ennesimo scempio in una città già segnata da recenti episodi spiacevoli, ha scatenato indignazione tra i cittadini, i quali denunciano una situazione che sembra ormai sfuggire di mano.

L’atto commesso da questi due individui non è un semplice furto materiale, ma un vero e proprio affronto alla dignità e alla memoria di chi riposa nel cimitero.

Tra le vittime di questo vile gesto c’è anche Mattea Strafile, che ha denunciato pubblicamente l’accaduto. Nella cappella di famiglia riposano suo marito, Andrea Grieco, e suo padre, scomparso dieci anni fa. Per garantire maggiore sicurezza, la donna aveva installato un sistema di videosorveglianza già da un decennio, aggiornandolo di recente dopo un guasto. Grazie alle nuove telecamere, ha potuto registrare i due episodi di furto: sabato mattina intorno alle 8:30 l’uomo ha sottratto gli oggetti e i fiori dalla tomba, mentre domenica alle 10 ha agito la donna.

Dalle indagini si è riusciti a risalire all’identità dell’uomo, recuperando parte della refurtiva. Tuttavia, resta ignota l’identità della donna ripresa dalle telecamere. “Nel mio paese non la conosce nessuno e nessuno l’ha mai vista”, ha spiegato Mattea, ipotizzando che possa provenire da fuori.

“Ho scelto di pubblicare il video perché è ingiusto rubare ai defunti, che siano i miei cari o di qualcun altro. I morti devono riposare in pace”, ha dichiarato Mattea, sottolineando come il fenomeno non sia isolato.

Domenico Ziro