Sfondano cancello e tentato rapina: in arresto 2 bulgari
Nottata da dimenticare quella trascorsa giovedì da un settantenne cerignolano che, nel pieno del sonno, è stato svegliato da alcuni rumori proveniente dal cortile dell’abitazione. Ed è stato proprio questo a salvarlo.
Infatti, dopo aver constatato che i rumori erano dovuti al fatto che due malfattori stavano forzando il cancello d’ingresso della sua proprietà , l’uomo non ha perso tempo e ha tempestivamente chiamato il 112, appena prima che i due malfattori lo immobilizzassero all’interno della sua casa.
Le manette ai polsi, dunque, sono scattate per YUMGROV ALPER, cl. ’80, e CACIOF IVANOV, cl. ’79, entrambi di origine bulgara. Gli uomini aveva fatto irruzione nell’abitazione allo scopo di impossessarsi di tutto quanto potesse avere valore. Dopo averla immobilizzata, hanno minacciato duramente la loro povera vittima, gettando all’aria tutto quello che si trovavano a portata di mano allo scopo di intimorire l’anziano, fino a quando i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM, in pochissimi minuti, sono giunti sul posto e, dopo una brusca colluttazione con i due, li hanno bloccati e dichiarati in arresto.
La vittima, oltre al comprensibile spavento, ha riportato alcune contusioni su varie parti del corpo giudicate guaribili in 10 giorni, mentre i due delinquenti, su disposizione del P.M. di turno, sono stati rinchiusi nel carcere di Foggia. Risponderanno dei reati di tentata rapina in abitazione, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
L’episodio, va sottolineato, non ha avuto più gravi conseguenze per la vittima solo grazie alla sua prontezza nel dare l’allarme. I servizi, costantemente in circuito, di perlustrazione hanno fatto il resto, ma la tempestività della segnalazione rimane determinante.