Ritrovato Matteo Mansi: era a Bari. Ecco come ci è arrivato
Dopo quindici ore di ricerche è stato ritrovato. Matteo Mansi, il 40enne allontanatosi ieri pomeriggio da Cerignola, è ritornato a casa dopo che varie segnalazioni hanno portato a Bari. Era su un treno, alla stazione centrale, ed un addetto della Polfer ha avvisato la polizia affinchè prelevasse l’uomo e lo riportasse a casa.
La storia di Matteo, che ieri ha creato tanta apprensione, termina con un lieto fine e con un aspetto incoraggiante: “”C’è stata molta collaborazione, abbiamo deciso di utilizzare i social network per fare in modo che la fotografia dello scomparso circolasse con più rapidità .
In questi casi – commenta il vicequestore Loreta Colasuonno- è necessario che si crei una rete, che la notizia circoli rapidamente nel più breve tempo possibile. Per una volta i social network sono stati utilizzati in maniera costruttiva e di questo me ne rallegro, sono serviti a mantenere alta l’attenzione””.
è stato proprio il commissario, ieri sera, in accordo con i familiari, a diffondere la fotografia dello scomparso. Matteo Mansi, affetto da sindrome da down, era scomparso già a marzo scorso da Foggia. Aveva preso un pullman ed era giunto fino al capolinea di Rocchetta Sant’Antonio, dove ad attenderlo c’erano due carabinieri allertati dal conducente. Anche ieri, a testimonianza della sua riconosciuta passione per i viaggi, Matteo si è messo su un treno ed è arrivato fino a Bari. Numerose le segnalazioni.
Al commissariato di polizia di Cerignola sono giunte diverse telefonate. La macchina delle ricerche si è attivata molto presto: ieri sera anche un appello sul programma televisivo “”Chi l’ha visto?””, in onda su Rai Tre, e poi diversi avvistamenti. Matteo Mansi è stato notato dapprima a Foggia, poi a Cerignola nei pressi di viale di Levante, poi nelle vicinanze della stazione di Barletta ed infine a Bari, fino a quando la Polfer, vedendo quell’uomo solo in carrozza, ha deciso di allertare la polizia.
Alle prime luci dell’alba, Matteo Mansi è tornato a Cerignola, raggiungendo i familiari.