“”Leggera come lei””, il primo libro di Valentina Macchiarulo è già un successo
Una borsa, un mondo. “”Leggera come lei”” è il primo libro di Valentina Macchiarulo, cerignolana d’origine trapiantata a Milano, edito da You Can Print ed entrato con forza nei maggiori circuiti letterari come Feltrinelli, Mondadori e, da pochissimo, anche Giunti editore. Un successo inaspettato e rapidissimo.
Scoprendo gli oggetti presenti in una borsa, nella mente dell’autrice riaffiorano ricordi, esperienze, considerazioni di vita e quella storia, la sua storia, finisce per diventare la storia di tutte le donne. Pubblicato il 4 maggio scorso, il libro è tra i più letti e acquistati della You Can Print: “”Si tratta di un pensiero semplice sulla vita, ho iniziato a scriverlo un anno fa mentre tornavo a casa in auto””, spiega Valentina Macchiarulo.
Dopo aver frequentato il liceo classico, Valentina si sposta a Chieti per completare gli studi in psicologia e nel 2008 si trasferisce a Milano, dove oggi vive. Non solo scrittrice, ma anche moglie e madre di due bambine: “”E’ il mio primo libro e non mi aspettavo questo successo – racconta – è stata per me una soddisfazione, anche se non è stato facile darlo alla luce. è stato più che altro un impegno notturno, quando le mie figlie andavano a letto””.
Una storia semplice, “”normale””, come la definisce Macchiarulo, nata per “”togliersi di dosso un po’ di polvere di madre e presentarsi semplicemente come Valentina, come donna””.
Dal self-publishing, dall’autopubblicazione, “”Leggera come lei”” ha iniziato a convincere e a piacere: “”Per me è un mondo nuovo e sono senza parole. Speriamo possa piacere e possa far riflettere. Per il momento mi godo questo piccolo successo, per il futuro si vedrà “”, commenta Valentina Macchiarulo.
Leggera come lei parte da un oggetto che ogni donna possiede e da qui, da questo semplice oggetto e da quel che ne contiene, l’autrice riesce a sviscerare una disamina personale, senza dubbio, ma che abbraccia l’esperienza e il vissuto delle donne in generale. Chi più, chi meno, tutti – leggendo questo libro – possono rivedere un po’ di se stesse.