LE PAGELLE | Audace – Noicattaro 3-1. Campilongo nuovo mister?
Torna alla vittoria l’Audace, portando a casa l’intera posta in palio, per l’occasione mister Crudele rispolvera la difesa a 3, con un inedito 3-5-2, esordio per il giovane difensore Sakho e ritorno fra i titolari dopo ben 10 mesi per Giuseppe Grieco.
Partono subito forte i gialloblu, con Marinaro che dopo pochi minuti su calcio piazzato impegna il portiere ospite Sansonna alla respinta corta, è il preludio al vantaggio, che arriva al quarto d’ora, gran cross dalla corsia di sinistra ad aggirare la retroguardia avversaria di Colucci, zampata volante e vincente per Vito Morra, che insacca di destro.
E’ ancora il numero 11 gialloblù Morra, che alla mezz’ora, dopo aver saltato due avversari costringe al grande intervento il numero uno nojano.
E’ allo scadere del tempo però che arriva il raddoppio cerignolano, ancora Colucci al cross dalla sinistra, stavolta è Lasalandra a colpire di testa, Sansonna non trattiene, palla prima sul palo e dopo una strana carambola supera la linea bianca.
Si va all’intervallo con l’Audace in vantaggio per due reti a zero.
Nella ripresa ritmi notevolmente più bassi, ci provano Morra e Colucci dalla distanza per l’Audace con poca fortuna, quando la gara sembra scivolare via senza ulteriori sussulti, arriva il lampo degli ospiti al 75esimo, cross del neo-entrato Lanave e colpo di testa vincente di Cassano, prendendo un po’ di sorpresa la retroguardia gialloblù, che fino a quel momento era stata impeccabile.
Un minuto dopo arriva la risposta degli ofantini, gran giocata di Cappellari sulla destra, il quale salta secco il suo marcatore e crossa basso in mezzo, fallo su Morra, l’arbitro non ha dubbi e decreta la massima punizione a favore dell’Audace, è Marinaro a calciare, palla all’angolino basso e terza rete stagionale per il giovane trequartista cerignolano, autore di una prova maiuscola.
Non accade più nulla di rilevante fino alla fine, Audace ora al secondo posto da sola a 2 punti dalla capolista Altamura, domenica prossima trasferta insidiosa a Barletta, squadra allestita per vincere il campionato, ma al momento quinta, a 3 lunghezze proprio dal Cerignola.
In settimana sono stati annunciati il direttore sportivo Mariano Fernandez, reduce dall’esperienza biennale a Matera in lega pro e due nuovi innesti, i 29enni Pollidori e Ladogana, il primo centrocampista centrale , con una carriera suddivisa fra serie D e Lega Pro, il secondo ha contribuito nell’ultima stagione alla vittoria del campionato del Gravina dall’eccellenza alla D, siglando ben 10 reti, in attesa dell’annuncio del nuovo allenatore, in pole sembra esserci Sasà Campilongo, ex Empoli in B ed Avellino e Foggia in lega pro.
LE PAGELLE DELL’AUDACE
MARINARO: Si fa trovare pronto nelle poche azioni offensive imbastite dagli ospiti, non ha colpe sul gol subito. VOTO 6
CAPPELLARI: Solita partita pulita ed ordinata del numero 2 gialloblu, nella ripresa diventa incontenibile a più riprese sulla corsia destra offensiva, sua è l’azione personale che porta al fallo da rigore subito da Morra. VOTO 7 TROTTOLINO
CIANO: Centrale sinistro della difesa a 3 disegnata da mister Crudele, il risultato non cambia e solita gara di sostanza. VOTO 6,5
COLANGIONE: Non sempre preciso negli appoggi in difesa, puntuale però negli interventi sugli avanti avversari. VOTO 6
SAKHO: Non parte benissimo con qualche intervento scomposto e qualche appoggio sbagliato, cresce col passare dei minuti, di testa sono tutte sue, anticipa anche i suoi stessi compagni di reparto. VOTO 6
COLUCCI: E’ in condizione fisica straripante, difende, attacca, pressa tutti, gioca tantissimi palloni e duetta benissimo con Lasalandra in fascia, ma soprattutto sono suoi i cross del primo e secondo gol. VOTO 7,5 DEVASTANTE
GRIECO: Rientra da titolare come interno di centrocampo, svolge il compitino senza affanni, prova il tiro in un paio di occasioni, entrambe respinte, una dagli avversari e l’altra dai suoi stessi compagni di squadra, lascia il suo posto a Schiavone ad inizio ripresa. VOTO 6
MARINARO: Schierato da playmaker di centrocampo alla Pirlo, delizia la platea con giocate di gran classe, a volte si perde in qualche leziosismo di troppo, è vero, ma è un piacere vederlo giocare, realizza con freddezza il rigore del definitivo 3 a 1. VOTO 7,5 ALTA SCUOLA
ALBANESE: Solito lavoro sporco e di sostanza per lui, non sempre preciso negli appoggi, ma rincorre gli avversari fino all’ultimo secondo. VOTO 6,5
MORRA: Sblocca la gara con una rete da rapace dell’area di rigore, sfiora la doppietta con un’azione solitaria dopo aver saltato due avversari, si procura il rigore del 3 a 1 ed è presente in quasi tutte le azioni offensive della squadra. VOTO 7,5 ( IL MIGLIORE ) LA BESTIA è TORNATA
LASALANDRA: Duetta bene con Morra in attacco e con Colucci a centrocampo, sempre prezioso in fase di ripiegamento, ah e segna anche, di testa. VOTO 7 JOLLY OFFENSIVO
SCHIAVONE: Entra bene in partita, mette ordine in mezzo al campo, dribbla gli avversari e prova più volte anche la conclusione, con poca fortuna però. VOTO 6,5
RUSSO: Entra e fa una giocata pazzesca, in un fazzoletto salta tre avversari in area e viene steso giù, è rigore sacrosanto per tutti, non per l’arbitro, che fa continuare. VOTO 6,5
Nicola Cioffi