Salta la Dettori ai servizi sociali: Delvino prenderà il suo posto
In un anno a Palazzo di Città vi sono stati scontri e dissapori nella macchina amministrativa. Adesso a farne le spese, dopo i dissapori con l’assessore ai servizi sociali Rino Pezzano, è Maria Dettori, che lascia il settore in favore di Francesco Delvino, il quale fa il bis con la sicurezza e polizia municipale. Alla Dettori resta soltanto la dirigenza del comparto cultura.
E pensare che la dirigente era stata invocata a gran voce sin dalla campagna elettorale, per poi far ritorno a Palazzo di Città con la vittoria di Franco Metta attraverso un avviso pubblico contestato da più parti, perchè il suo nome era venuto fuori già prima della presentazione dei candidati. Stessa sfortunata sorte è capitata anche ad Antonella Dituccio, voluta dal sindaco Franco Metta per sostituire Adriano Saracino ai servizi finanziari del comune di Cerignola. In un anno anche questo idillio è terminato con scontri molto duri ed un (verbalmente) aggressivo faccia a faccia tra politica e dirigenza.
Non è andata bene nemmeno a Daniela Conte, un’altra dirigente voluta da Metta nei giorni di insediamento per rimettere in sesto il terzo piano, quello dell’urbanistica e dei lavori pubblici. La nomina ha avuto brevissima durata anche in questo caso, perchè la Conte dopo nemmeno un anno è stata dirottata al settore cultura dopo le contestazioni del sindaco che, pare, stia pensando ad una sorta di reintegro almeno per uno dei tanti provvedimenti urbanistici fermi al terzo piano. Proprio uno di quelli su cui aveva insistito Forza Italia di Paolo Vitullo e Natale Curiello.
Dopo le contestazioni per il caso Marino ed il caso Marinelli, Delvino viene promosso: polizia municipale e servizi sociali; mentre alla Dettori rimarrà solamente la cultura. Difficile, però, che i mangia-dirigenti potranno avere vita facile, perchè pare che a Palazzo inizi a serpeggiare malcontento anche tra i dipendenti.