Idee e proposte per il “”Palazzo dei Saperi””, come cambia il vecchio Tribunale
Si sono concluse le prime due giornate di ascolto promosse da Impact Hub Bari, nel quale i numerosi giovani e meno giovani accorsi hanno discusso in piena libertà sulla realizzazione del nuovo polo di aggregazione giovanile da aprire presso la sede in disuso dell’ex Tribunale cittadino.
Molte e variegate le proposte emerse durante i due incontri, tenutisi il 4 e il 7 aprile e organizzati dal coworking barese, tra le quali particolarmente ben accolte sono state quelle legate alla tutela e all’educazione dell’infanzia, tenendo presente la consistente fetta di popolazione infantile che si aggira sulle 10.000 unità .
Giovanissimi ma anche gli adolescenti finiti sotto la lente dei partecipanti, con proposte di istituire centri di orientamento post-scolastico e wi fi gratuito. Per la prima volta, è stato compiuto un significativo passo per mettere in relazione le organizzazioni e gli enti cittadini sparsi per tutto il tessuto di Cerignola, fino a questo momento rimasti in solitudine se non in competizione fra loro.
Il nuovo Polo dei saperi ingloberà la biblioteca comunale ed entrerà nel circuito delle grandi biblioteche provinciali, e fornirà spazio per gli uffici delle organizzazioni giovanili e di volontariato. Precisa volontà del progetto è dotate l’edificio di una piattaforma digitale al passo coi tempi e funzionale alle esigenze dei nativi digitali.
A patrocinare i due eventi per conto della Giunta comunale l’assessore alle Politiche Giovanili e allo Sport Carlo D’Ercole, il quale ha commentato : Sono particolarmente grato a tutta la giunta per aver creduto ed approvato all’unanimità Biblionav. Un progetto che rappresenta una prima assoluta a Cerignola, in quanto vedrà la partecipazione dei giovani in tutte le fasi della sua realizzazione. Saranno loro a creare la nuova biblioteca e saranno loro a costruire il ˜Palazzo dei saperi’, ma saranno soprattutto loro ad utilizzare gli spazi dell’ex tribunale. Questo progetto non è solo una grande iniziativa culturale, ma rappresenta un importante passo avanti per far sì che nei giovani di Cerignola cresca e si sviluppi un senso sempre più alto di appartenenza ad una comunità .
Forte dell’investimento iniziale di 100.000 euro sbloccati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il progetto entrerà nella fase di gestione già da mercoledì 18 aprile, a partire dalle 15, in preparazione ai tre giorni di presentazione al pubblico previsti entrò maggio.
Enrico Frasca