Trivelle, non c’è il quorum. A Cerignola è un disastro
Il referendum sulle trivelle non raggiunge il quorum: gli italiani alle urne sono solo il 32% degli aventi diritto al voto e la soglia del 50% è sembrata irraggiungibile già dalle rilevazioni delle ore 19:00, quando l’affluenza è stata del 23%.
La Regione con maggiore numero di elettori al voto è stata la Basilicata (50,2%), a seguire Puglia (41.66%) e Veneto (37.89%). Su scala regionale, la provincia di Foggia è stata la provincia con il minor numero di votanti (36%) mentre nemmeno i grandi centri sono riusciti a fare da traino racimolando percentuali bassissime.
A parte le Isole Tremiti (56%), nessun comune ha superamento lo sbarramento del 50%. Un vero e proprio disastro a Cerignola, la città in cui si è registrata l’affluenza più bassa rispetto ai comuni di pari grado.
Nella città di Di Vittorio ha scelto di recarsi alle urne soltanto il 25% degli aventi diritto. A Manfredonia il 40%, Vieste al 43%, San Giovanni Rotondo con il 42%, Foggia con il 41,21%, Lucera 33% e San Severo al 36%.
> Peggio di Cerignola solo San Marco la Catola e Roseto Valfortore