Le intercettazioni dei terroristi: “”E’ arrivato bel tempo di jihad””
Tra i capi d’accusa non c’è solo il terrorismo internazionale, ma anche la tratta dei migranti. Un vero e proprio fruttuoso business in grado di far guadagnare da 700 a 3700 euro a persona per un singolo viaggio. Più facile arrivare al confine francese, mentre per passare in Italia via Grecia le cifre aumentano a dismisura.
Per questo il sospetto capo della banda, Qari Khesta Mir Ahmadzai, dovrà rispondere anche di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nella contabilità scritta e fotografata su uno dei suoi telefoni ci sono le colonne con le cifre dei ricavi dei trafficanti per le loro attività di intermediazione con i vari Stati (Iran, Grecia, Turchia e Pakistan), e secondo l’analisi degli investigatori almeno due finanziamenti sono a suo nome.
Cose, piccioni, capre, pecore. Questi gli appellativi affibbiati dai potenziali terroristi ai migranti in viaggio verso l’Italia. In una intercettazione telefonica si legge: Ho quattro cose, quanto vuoi?… Stanno qui a Esfahan (Iran)… Vogliono andare attraverso il mare in Grecia. Gulistan Ahmadzai, l’uomo accusato di terrorismo internazionale e residente a Cerignola, informa che «la via della Grecia è bloccata», ma il complice insiste perchè i migranti, dietro pagamento, Vogliono arrivare in Italia. Ci sono dei problemi, però, perchè le bombe dell’ISIS rallentano i traffici di immigrati: Queste esplosioni creano problemi per noi! Questi bastardi Isis che fanno attentati…. Gulistan Ahmadzai non è d’accordo con il suo interlocutore: Quello che fanno loro, lascia stare! Cosa te ne frega a te! Lascia che muoiano tra di loro!.
L’attività clandestina di trasporto sembra essere redditizia, e anche molto ambita. Il presunto terrorista bloccato a Bari chiede due fionde, ossia armi, perchè- secondo la Procura- avrebbe voluto risolvere contrasti per la gestione dell’attività di traffico di clandestini poichè dei soggetti, saputo del suo allontanamento, pare abbiano preso la gestione degli affari illeciti estromettendolo dai guadagni. Sul telefono dell’uomo afghano è stato ritrovato materiale più disparato, dagli interni di hotel di Londra e Parigi a quelli dell’aeroporto di Bari Palese o di alcuni centri commerciali. Immagini che gli investigatori hanno ritenuto non turistiche, ma una sorta di appostamento. Compresi quelli al Colosseo e Circo Massimo, a Roma.
A un mujahid piace essere martire ” si ascolta in un video ” perchè noi abbiamo i kamikaze… quanto bel tempo di jihad è arrivato… I kamikaze fanno una fila di vittorie e attacchi vittoriosi, anche sapendo che gli aerei li stanno ammazzando.