Inceneritore, l’ultima possibilità di Rosa Barone e dei 5 Stelle
E’ pronto all’esercizio permanente l’impianto Eta-Mercegaglia in agro di Manfredonia in Provincia di Foggia, ma va rilevato che l’autorizzazione integrata ambientale (AIA) rilasciata il 14 settembre 2010 in ossequio alla legge allora vigente n. 59 del 2005, prevedeva il rinnovo ogni 5 anni, successivamente con il sopravvenuto dlgs 46/2014 a tale autorizzazione vengono allungati i termini a 10 anni.
Nel frattempo continua il lavoro minuzioso del Comitato contro l’inceneritore di Borgo Tressanti – Cerignola e del Movimento Cinque Stelle Puglia tramite la consigliera regionale Rosa Barone in opposizione all’esercizio dell’Impianto, in merito la consigliera grillina dichiara:Il 13 giugno è una tappa fondamentale per l’iter procedurale, tra l’altro già avanzato, che porterà al definitivo okay per l’impianto di Emma Marcegaglia, rappresentato legalmente dall’amministratore unico Roberto Garavaglia. In quella data, infatti, è prevista una conferenza di servizi che porterà al riesame dell’autorizzazione di impatto ambientale. L’incontro è previsto alle ore 10:00 presso il settore ambiente della Provincia di Foggia e per questo la consigliera pentastellata formula il suo invito e lo estende al territorio.
Invito il Sindaco Landella e l’amministrazione comunale di Foggia, a partecipare alla conferenza di servizi, potendo inviare osservazioni al progetto reperibile all’indirizzo internet http://sportellotelematico.provincia.foggia.it/, in quanto Comune confinante con limite territoriale a 2 km rispetto a dove sorge l’impianto, quindi ente coinvolto. Un sindaco- osserva Barone- è il responsabile della salute pubblica dei suoi cittadini e degli interessi pubblici, con la più alta rappresentatività degli interessi generali di una comunità , la stessa legge 241 del 1990 all’art 9, permette in questo caso al Comune di Foggia di prendere parte al procedimento soprattutto se possa derivare un pregiudizio da tale provvedimento, in questo caso di un impianto molto vicino al nostro Comune e che potrebbe arrecare danno ai cittadini foggiani così come quelli di tutta la Provincia.
Dopo la fase altalenante delle mobilitazioni cittadine, dei comitati spontanei, delle tavole rotonde con Paul Connet del Zero Waste, è tempo di dare battaglia nella stanza dei bottoni. Ed è qui che il Movimento 5 Stelle intende far squadra con tutti gli attori istituzionali e politici del territorio. “”Ritengo doverosa la partecipazione di tutti gli enti coinvolti, al fine di conseguire un elevato livello di protezione dell’Ambiente e della Salute dei cittadini, per questo il sindaco Landella non dovrebbe sottrarsi, ed insieme a lui tutti i sindaci dei 5 reali siti, conclude Rosa Barone.