Sconto sulle tasse in cambio di lavori socialmente utili: il Pd propone baratto amministrativo
Se non riesci a pagare i tributi locali, per risanare la situazione debitoria potrai lavorare per conto del Comune nei servizi di manutenzione e pulizia. Si chiama baratto amministrativo ed è una proposta già sperimentata che il Partito Democratico ha portato a Cerignola.
Abbiamo presentato come gruppo consiliare del centrosinistra una mozione per impegnare sindaco e giunta a introdurre il così detto baratto amministrativo, in applicazione dell’art. 24 della legge 164 del 2014, la Sblocca Italia, per garantire forme di agevolazione sul pagamento dei tributi locali in cambio di lavoro socialmente utile per la comunità nella cogestione dei beni comuni urbani. Si tratta di servizi, sostitutivi del pagamento delle imposte locali, che possono riguardare la manutenzione dei parchi e della aree verdi, delle strade, dei marciapiedi, oppure possono essere interventi di decoro urbano, di recupero e riuso. La città è nel degrado. è un buon momento per lanciare questo strumento che si va sempre più articolando e affinando anche grazie a recenti sentenze della Corte dei Conti, che ne vanno definendo la natura e quindi la possibilità di una sua più puntuale regolamentazione. Almeno un centinaio le città che in Italia sono partite con la sperimentazione del baratto amministrativo, si legge in una nota del segretario Pd Tommaso Sgarro.
L’obiettivo della mozione è quello di garantire La partecipazione attiva dei cittadini nella rigenerazione dei beni comuni urbani, in attuazione del principio di sussidiarietà . è stato un nostro cavallo di battaglia in campagna elettorale, ora cerchiamo di tradurlo, seppur dall’opposizione, in termini concreti, riferiscono i consiglieri di centrosinistra.
è un primo passo, una scelta di buon senso che apre la strada a quei patti collaborativi tra Comune e cittadini che, se ben regolati, possono offrire riscatto, dignità e decoro per una comunità . Una proposta che in tutta onestà serve anche ad uscire da quella logica dimostratasi effimera e quanto meno confusionaria nei rapporti tra privato e amministrazione del costo zero. Con il baratto amministrativo offriamo invece, in momento di grande difficoltà economica per tanti nostri concittadini che non sono nelle condizioni di pagare i tributi locali, la possibilità di offrire il proprio lavoro, comunque il proprio contributo, in termini di servizio alla propria comunità . è un primo passo di grande civiltà che vogliamo articolare nella più ampia condivisione possibile, conclude Sgarro.