Mensa Scolastica, CD: “”Paparella tuteli la volontà del Consiglio Comunale””
“”Chiediamo al Presidente del Consiglio comunale Leonardo Paparella di farsi garante politico della volontà del consiglio stesso». E’ la richiesta dei consiglieri del gruppo consiliare Capitanata Democratica «in quanto bisogna rispettare e tutelare le decisioni prese durante l’assise comunale, organo rappresentativo di tutti i cittadini””.
Il Presidente è infatti «garante della responsabilità di indirizzo, di programma, di pianificazione e di controllo dell’organo consiliare. Il suo ruolo istituzionale esige credibilità e rispetto delle regole: quanto accaduto dopo l’approvazione del nostro ordine del giorno sul “”caso mensa”” durante il consiglio comunale del 29 dicembre scorso potrebbe diventare un pericoloso precedente».
«Inoltre – aggiungono – non bisogna svilire un organo così importante, che prevede un costo oneroso per ogni riunione».
«Il testo della determina n° 5/1 del 13/01/2016 redatta dalla Dettori dott.ssa Maria, infatti, non corrisponde al deliberato n° 69/2015 dell’assise comunale – proseguono i consiglieri -. Abbiamo già inoltrato una formale richiesta di correzione al dirigente, in quanto la dicitura “”[…] che il centro di cottura non debba essere ubicato in Zona Industriale”” non collima con la nostra richiesta: “”La società partecipante […] non deve possedere e/o utilizzare alcun centro di cottura della Zona Industriale di Cerignola, inderogabile requisito da possedere per la partecipazione al medesimo Bando di gara».
«La nostra richiesta – concludono i consiglieri di Capitanata Democratica – è che il Presidente del Consiglio sia organo super partes garante del rispetto del ruolo dei consiglieri, nonchè delle norme presenti nello Statuto e del regolamento del consiglio comunale di Cerignola».