La Settimana in Supposte – 215 – satira
Ritornano le supposte. Proprio perchè non necessarie. Lunedì 9 novembre. Bologna. Musei chiusi a causa della manifestazione della Lega. Tecnicamente, si chiama incompatibilità caratteriale.
«Qui non c’è odio!», ha detto Salvini a Bologna deludendo centomila persone immaginarie.
E’ nata la Sinistra Italiana. Un modo tutto nuovo per essere delusi.
Martedì 10 novembre. Renzi: «Il taglio delle pensioni è inattuabile». Potrebbe perdere la maggioranza in Parlamento. Mercoledì 11 novembre. De Luca, presidente della Regione Campania, indagato per concussione. Tutta quell’attenzione per Mafia Capitale lo stava mandando in depressione.
L’Expo diverrà un centro per genomica e big data. Cioè un magazzino di hamburger McDonald’s e l’oggetto di indagini da parte della magistratura.
Papa Francesco: «A tavola niente smartphone». Poi i cacacazzi sarebbero quelli dell’OMS¦
Giovedì 12 novembre. L’ex abate di Montecassino avrebbe sottratto soldi dalle opere di carità . La logica italiana vuole che ora torni in carica.
La vicenda De Luca imbarazza il PD. Finalmente il partito diventa rosso.
La moglie di Bossetti dava interviste al prezzo di 25 mila euro cadauna, ma ne riceveva di meno a causa delle tasse. Che sono evidentemente il vero problema di questo Paese.
Violenza di genere è anche chiamare una donna con appellativi che la sminuiscono. Tipo dare della Selvaggia alla Lucarelli.
Venerdì 13 novembre. Expo, buco di 400 milioni di euro. Provate a guardare nel padiglione del Vaticano.Bertolaso: «Nel 2008, per la piena del Tevere, pensammo di far saltare Ponte Sant’Angelo, ma non se ne fece nulla». Le offerte per l’appalto dellaricostruzione erano troppo basse.
Sette attentati a Parigi per mano dell’ISIS: 128 morti. Vorrei tanto essere religioso, così avrei una scusa per ammazzare chi mi sta sulle palle.
Sabato 14 novembre. Libero: «Evacuato Hollande». Per pulire, hanno usato Libero.
Pregate per Salvini chè è meglio. Almeno capirete che pregare non serve a nulla.
Gasparri: «Radere al suolo l’ISIS». Mah, paragonarlo al suo Q.I. potrebbe fare incazzare i terroristi ancora di più.
Colpire un Paese la cui sicurezza è affidata a uno come Alfano non darebbe nessuna soddisfazione all’ISIS.
Giorgia Meloni a Parigi. La sicurezza francese continua a fare acqua da tutte le parti.
Oggi, a Cerignola, ho potuto constatare i primi effetti del rafforzamento delle misure di sicurezza voluto da Alfano: hanno fatto la multa a uno che andava in moto senza casco.
Giovanni Soldano