“”Adotta un’aiuola”” presenta l’era Metta: per ora 30 domande
Al momento sono circa 30 le aiuole di Cerignola adottate dai cittadini, dalle associazioni, da imprenditori e addirittura dal vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano mons. Felice Di Molfetta. L’iniziativa, presente in tantissime città italiane, ha salutato l’inizio dell’era Metta a Palazzo di Città .
Comunico a tutte le imprese, le associazioni ed i privati cittadini che hanno chiesto di “”adottare”” un’aiuola, che le loro domande sono state, senza eccezione alcuna, accolte. Mi congratulo con i richiedenti per il loro senso civico, e chiedo a tutti loro di cominciare subito i lavori, informa il primo cittadino. Con grande piacere, vi informo inoltre che S.E. il Vescovo Reverendissimo Felice Di Molfetta, esprimendo il Suo consenso ed apprezzamento per l’iniziativa, non ha voluto far mancare il Suo apporto e- aggiunge- , in qualità di presidente dell’Associazione “”San Giuseppe””, ha deciso di prendersi cura dell’aiuola sita tra la Curia e la Cattedrale.
Domenica mattina, tra l’altro, Metta ha annunciato la donazione di un parco giochi nel quartiere Torricelli ad opera dell’avvocato Francesco Santangelo. Al momento è l’ordinaria amministrazione al centro dell’attività della giunta Metta, che ha fatto i conti con due violenti nubifragi (raccolti relativi dossier) e ha iniziato il lavoro di rattoppo del manto stradale. Il tutto nel segno del risparmio, a costo zero.
Come nel segno del risparmio è la revoca di una delle ultime delibere dell’era Giannatempo: La vecchia amministrazione aveva deliberato una specie di viaggetto premio all’Expo. Con il pretesto di un convegno, inutile. Albergo/ristorante, lavatura/ stiratura ( cit. Toto’) tutto compreso 12 mila euro. Atterra sul tavolo del Sindaco,che esprime una decisione possibilista: totalmente, assolutamente, infallibilmente no. Dodicimila euro risparmiati.