Strisce blu, i lavoratori ancora in attesa di stipendi
Ancora caos e stipendi come un miraggio per i lavoratori della ditta Officine Diciomma, che a settembre scorso è subentrata a Gielle Service nella gestione delle strisce blu, autovelox e parcheggi comunali. Durante l’amministrazione Metta fu revocato l’appalto alla Gielle per presunte inadempienze sul contratto e, dal primo settembre scorso, i dipendenti aspettano di vedersi riconosciuti gli arretrati in relazione al TFR, alla tredicesima e quattordicesima del 2018, alla quattordicesima del 2019, oltre a festivi e straordinari non erogati.
La situazione si fa ancora più pesante poiché anche la nuova azienda subentrata nell’era Metta, la Officine Diciomma, sarebbe in ritardo con i pagamenti della mensilità di ottobre (ad oggi corrisposto solamente settembre).
Le maestranze hanno incontrato il commissario prefettizio Umberto Postiglione per chiedere chiarimenti su quello che è a tutti gli effetti un lascito dell’amministrazione Franco Metta. A tenere alta la tensione anche alcune controversie con il comandante del corpo di polizia municipale Francesco Delvino.
Il 21 e il 29 ottobre una delegazione dei lavoratori si è recata a Palazzo di Città per ricevere rassicurazioni dal Commissario sul proprio futuro, ma il comandante ha sollecitato provvedimenti per “allontanamento dal posto di lavoro” poichè quella incursione non sarebbe stata autorizzata. La questione si fa ad alta tensione. Gli stipendi ancora non rientrano nelle tasche dei dipendenti.