Dopo il caos si va verso la gara per parcheggi e grattini
Dopo il caos avvenuto a settembre scorso, quando durante l’era Metta è stato sciolto l’appalto con Gielle Service e i lavoratori rivendicano arretrati consistenti, la commissione prefettizia, come avvenuto per il verde pubblico (altra gara non espletata dall’amministrazione uscente) si adopera per il nuovo bando su parcheggi e stalli a pagamento che avrà come prima condizione quella di riassorbire le unità lavorative.
È questo quanto previsto con determina del 28 novembre scorso considerato che “il Comune di Cerignola ha l’esigenza di assicurare la gestione di n. 2 parcheggi patrimoniali sotterranei, la gestione di n. 1.202 stalli di sosta a pagamento su aree pubbliche, il servizio di pronto intervento stradale e l’installazione e manutenzione segnaletica stradale, fissa e mobile e servizio pubbliche affissioni” e dunque “si rende necessario procedere a bandire la gara per l’affidamento”.
Per questo motivo la prima clausola riguarda “L’assorbimento aziendale dell’assunzione del personale alle dipendenze della ditta appaltatrice uscente già impiegati nelle stesse attività oggetto della gara in premessa evidenziata (n.12 unità)”.
Dopo la fuoriuscita della Gielle Service a prenderne il posto è stata Officine Diciomma, ma i lavoratori lamentano, da parte loro, dubbi rispetto al futuro e alla corresponsione degli arretrati, tanto che una delegazione è stata accolta a Palazzo di Città dal commissario Umberto Postiglione. C’erano stati anche momenti di frizione tra una delegazione di lavoratori ed il comandante Delvino, che aveva caldeggiato provvedimenti disciplinari a carico di chi, in orario di lavoro, si era recato in Comune per chiedere chiarimenti rispetto al proprio futuro.
Nello specifico la concessione interesserà “la gestione di n.2 parcheggi sotterranei, di proprietà comunale, ubicati in piazza 1° maggio, per un totale di n. 98 posti auto, e in sottopasso Ferrovia, per un totale di n. 83 posti auto”, oltre che la “gestione di n. 1.202 stalli di sosta a pagamento su aree pubbliche, con installazione di almeno 15 parcometri, distribuiti in prossimità degli stalli individuati, e manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica verticale e orizzontale relativa agli stalli di sosta, comprensivo dell’attività di accertamento delle violazioni ai sensi di Legge, con assorbimento aziendale dell’assunzione del personale già adibito all’esercizio di “accertatore della sosta” (n. 6 dipendenti)”.
Inoltre è richiesta anche “la fornitura del servizio di pronto intervento stradale e per installazione e manutenzione di segnaletica stradale, fissa e mobile, previa fornitura del materiale necessario da parte dell’Amministrazione Comunale” e “La fornitura del servizio pubbliche affissioni, in appositi impianti a ciò destinati, di manifesti di qualunque materiale costituiti, contenenti comunicazioni aventi finalità istituzionali, sociali o comunque prive di rilevanza economica, nonché di messaggi diffusi nell’esercizio di attività commerciali”.
Complimenti alla commissione prefettizia
Sta svolgendo davvero un compito eccellente sullo svolgimento dei bandi in maniera trasparente e soprattutto in salvaguardia dei posti di lavoro
BRAVI POSTIGLIONE &Company