“Ancora multe per i cittadini”: polemiche sul bando
Polemiche per la gara del dirigente Delvino: ancora multe per fare cassa. È questo l’allarme lanciato da Gianvito Casarella di Fratelli di Italia che punta il dito contro l’ultimo bando da 5 milioni di euro che, tra le altre cose, interessa l’attivazione di ulteriori rilevatori automatici al codice della strada. L’equazione dei meloniani è semplice: più multe, più soldi in cassa, mentre “è sempre più difficile vedere vigili in strada”.
La gara da 5 milioni di euro riguarda la “Fornitura segnaletica per Zone Residenziali (30 Km/h), fornitura di n. 7 pannelli elettronici a messaggio variabile, fornitura di n. 15 punti visione compatibili ed integrati nel sistema di videosorveglianza, fornitura di n. 11 rilevatori automatici di infrazioni al codice della strada, fornitura di n. 6 telecamere ambientali, attività d’installazione, di manutenzione ordinaria di detti impianti e strumenti, oltre a gestione verbali amministrativi al codice della strada e beni e servizi aggiuntivi collaterali”.
Cerignola con le multe ha avuto un rapporto contraddittorio. Come si ricorderà, furono molti i ricorsi presentati per le contravvenzioni comminate tramite videosorveglianza, tra il 2017 e 2018, e sia il Ministero che la Prefettura hanno ritenuto illegittime quelle multe. La sensazione che si voglia tornare a multare indistintamente, per FdI, è alta e risiederebbe nella possibilità di “fare cassa”.
“Un bando di 5 milioni di euro per segnaletica stradale e telecamere, ma forse per la sicurezza a Cerignola servirebbe ben altro, specie in questa fase di assenza della “politica”. Per sistemare l’ex tribunale e farne un Commissariato di Ps si disse che non c’erano soldi; non vediamo i vigili in giro da 5 anni (un concorso è sospeso) ma spendiamo centinaia di migliaia di euro per divise, pistole e mezzi; ai finanziamenti del Ministero per impianti di videosorveglianza Cerignola non partecipa. E dal settore Sicurezza in autonomia che fanno? Un bando di 5 milioni di euro per strumenti che servono a fare altre multe. Insomma, non a controllare il territorio e creare condizioni di sicurezza, ma a fare cassa”, commenta il coordinatore locale di Fdi, Gianvito Casarella.
A proposito di Delvino, l’ ormai ex sindaco in un suo post dove parlava dei parcheggiatori che non prendevano lo stipendio, si diceva curioso di sapere il parere di Delvino.
Mi sto preoccupando… non vorrei che l’ ex sindaco si sia scompagnato con colui che lui stesso tante volte ha vantato.
Certo che si è scompagnato con Delvino…dal famoso concorso dei vigili…
E LE STELLE STANNO A GUARDARE. NESSUNO MUOVE UN DITO PER IMPEDIRE CHE TUTTO CIO’ AVVENGA A SPESE DEI CONTRIBUENTI.
Vai tu Pippo
LA MAFIa se ne frega delle multe. Adda passà a nuttata…….
La MAFIA se ne frega delle multe. Adda passà a nuttata……