Le ‘trasferte’ finiscono male: 5 cerignolani arrestati tra Bari e Lacedonia
Colpi in appartamento, tentati furti. Tutti rigorosamente in trasferta. Sono finite male le trasferte per 5 persone, tutte originarie di Cerignola, che sono stati acciuffati dalle forze dell’ordine a Bari e a Lacedonia. Basti pensare che uno degli arrestati era un sorvegliato speciale e aveva obbligo di residenza.
Nel capoluogo pugliese, come riferisce La Gazzetta del Mezzogiorno, sono stati individuati il 26enne Savino Lopez e Savino Dinoia, 44 anni. Il primo è stato bloccato dagli agenti della volante mentre era intento a smontare i quattro pneumatici da una Mercedes in sosta; successivamente è stato fermato anche il suo complice, che s’era allontanato a bordo di un’auto. Entrambi sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.
Scattano le manette anche per tre cerignolani a Lacedonia (Avellino), tra i 30 e i 60 anni, sorpresi in flagranza di reato mentre stavano per mettere a segno un furto all’interno di un’abitazione. I carabinieri, notando la presenza di un furgone al di fuori di una masseria, hanno avviato i primi controlli all’interno, dove erano presenti i tre cerignolani che nel frattempo avevano già svaligiato l’immobile caricando la refurtiva sul mezzo. Uno dei tre arrestati è inoltre risultato anche oggetto di un provvedimento di Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Cerignola.